Incontriamo Valerio Salvucci un talento dal carattere affascinate, tutto da scoprire, e testimonial del cuscino per occhi Prezioso.
Valerio, 33 anni, un sorriso che ti coinvolge e tanta energia vera nel fare. Mentre ci parli ti sorride, si muove, guarda in alto, pensa, risponde, esprime la sua personalità.
Oggi vive a Tokyo, lavora per un azienda in forte crescita e si occupa di sviluppo software in robotica.
Definisce il suo lavoro come “fantastico” e dalle sue parole traspare la passione e l’entusiasmo.
Valerio lavora con programmi, sistemi, algoritmi, applicazioni e software che investono l’intelligenza emotiva.
Valerio, come sei arrivato in questo settore?
Non è un caso, penso che soltanto questo poteva essere il mio lavoro.
Tutto è iniziato dalle Lego.
Da piccolo erano il mio gioco preferito.
Costruivo e inventavo giochi. Vedevo del potenziale in ogni mattoncino, che, combinato con altri, rendeva possibile qualcosa di nuovo.
Nel corso dei miei studi la materia che più mi ha appassionato è sempre stata la matematica ed ho sempre nutrito una passione per gli algoritmi e il computer.
Nato e cresciuto a Belforte del Chienti, fino al conseguimento del Master, Valerio studia in Italia.
La sua vita è già in movimento: nel frattempo frequenta corsi in Germania, Spagna e Giappone.
Terminati gli studi, approda in Giappone per conseguire un dottorato in Robotica. Oggi sono sette anni che vive, lavora e fa ricerca a Tokyo.
La sperimentazione e la ricerca del benessere hanno sempre fatto parte della sua vita. Le esperienze in nazioni diverse le ha cercate e volute.
Ci vuole coraggio, o determinazione, a lasciare il paese d’origine e fare esperienze in posti lontani. Cosa ti ha spinto?
In realtà, per me, è stato un bisogno primario.
Cerco proprio quella sensazione di stare in un posto dove non conosci nulla e nessuno.
E’ un modo per mettermi in gioco, per sperimentare le mie capacità ed ottenere risultati.
La caratteristica più evidente di Valerio è la razionalità, che poi diventa precisione.
Programma la sua vita e suoi obiettivi, lavora nove ore al giorno, rispetta gli appuntamenti.
La sua giornata è piena e ricca di impegni importanti: il lavoro, la palestra, lo yoga, l’arrampicata, il nuoto, gli amici.
Quanto è importante la cura del proprio corpo e della propria mente?
E’ fondamentale, è il punto centrale della mia vita.
La cura di sé non riguarda l’aspetto esteriore.
L’apparire non è un elemento che contemplo.
All’estetica preferisco la funzionalità del corpo e della mente.
Alleno costantemente questo aspetto attraverso l’arrampicata. Al momento è lo sport che mi permette di esprimere e rafforzare la mia essenza.
Nell’arrampicata hai bisogno di uno stato fisico e psicologico adeguato.
Non contano i movimenti dinamici o la velocità ma l’aver presente un forte obiettivo personale, da migliorare di volta in volta, la pazienza, la concentrazione e la capacità di percepire l’adrenalina allo stato puro.
Nell’arrampicata ti fai sempre male a livello fisico. E’ una prova che richiede equilibrio.
Quella di Valerio è una personalità camaleontica, complessa e affascinante.
Programma nel lavoro e pianifica la sua vita, ma ama l’impressionismo, la fotografia e viene visto dagli altri come un artista.
Sono aspetti di un uomo coraggioso, che sa mettersi in gioco, che ama divertirsi, che sceglie d’istinto, consapevole dell’importanza di avere un momento rigenerante per sé.
Ci racconti la tua esperienza con Prezioso?
Il cuscino Prezioso fa parte della mia vita.
Ne ho uno a lavoro che tengo nella mia scrivania e uno a casa.
Ogni volta che sento nel mio corpo gli effetti dei ritmi frenetici o la stanchezza degli occhi, mi dedico un minuto di tempo con Prezioso.
Chiudo gli occhi e mentalmente stacco con il mondo intorno a me.
Percepito a livello profondo, in un minuto ritrovo l’energia. I tessuti e le fantasie così intense le percepisco come rilassanti, e ritrovo in Prezioso simboli che rispecchiano la mia personalità.
Per me è come la quiete dopo la tempesta.
Valerio rigenera le sue potenzialità attraverso un momento esclusivo dove tutto riporta all’interiorità, all’essenza, alla percezione del sé.
Percepisce a livello fisico i benefici della natura, coglie il movimento dei colori, la presenza di elementi armonici che riportano ad un equilibrio dei sensi.
Il tuo sogno nel cassetto?
Ne ho tantissimi di sogni… il primo è essere felice.
Non esistono confini ma infinite possibilità.
Sembra essere questa la chiave del successo di una personalità eclettica, coinvolgente e attenta alla cura del proprio corpo e della propria mente, come quella di Valerio.