Si è da poco concluso lo stage formativo organizzato da Prezioso per il progetto di alternanza Scuola-Lavoro “Ricamo di alta moda Lunéville”.
Alcuni studenti che hanno frequentato lo Stage formativo ci hanno lasciato le loro impressioni.
Parlano gli allievi stagisti: Francesca, Vanessa , Matteo, Anna
Abbiamo conosciuto “Prezioso” grazie al progetto di alternanza scuola lavoro “Ricamo Alta Moda Lunéville” promosso dal nostro Istituto, I.I.S. “V. Bonifazi” di Civitanova Marche, che si è svolto nei mesi di aprile e maggio.
Nutriti di speranze e attese, a fine maggio siamo entrati a fare lo stage in azienda.
Lì siamo stati letteralmente immersi in una formazione a 360° su tutta l’attività aziendale e più specificatamente sull’area di competenza del progetto formativo.
Il lavoro svolto in queste settimana è stato intenso e gratificante.
Importanti sono state la qualità delle “relazioni” instaurate con Laura Salvucci e con persone a lei vicine, il lavoro concreto portato a termine, i progetti avviati e le tante suggestioni, vissute a livello emotivo.

Lavoro manuale
Il lavoro manuale è risultato per noi quasi una cura, uno strumento di crescita interiore.
Ci ha infatti lasciato tempo per riflettere ed insieme ci ha messo in contatto con spunti creativi di varia natura.
Dallo studio delle stoffe all’osservazione dei colori variamente combinati, dalla riflessione sulla bellezza artistica (come ammirare la bellezza nei dipinti di Raffaello), alla irrinunciabile voglia di fare qualcosa di originale e personale.

Dal ricamo al fare impresa
L’acquisizione più importante è stata non solo relativa al settore del ricamo, ma anche riguardante i problemi non irrilevanti di fare impresa: è nata così in noi la voglia di “altro”, di Università, di nuove possibilità di stage, di lavoro, di ricerca continua.
È stato molto entusiasmante e intrigante il “lavoro di squadra”, il lavorare in team, tra scherzi e progetti seri, tra integrazione di talenti e di aspirazioni diverse.
Queste relazioni umane sono state “fili intrecciati”, ancora più preziosi di ogni pur prezioso prodotto da immettere nel mercato.

Un’azienda vicina alla Natura
Lavorando nell’azienda “Prezioso”, a livello di stili di vita e di scelte basilari, si è rafforzato il nostro bisogno di essere vicini alla “Natura”.
Abbiamo voluto conoscerla e rispettarla, entrare a farne parte, mettendoci ai suoi “tempi lenti” con il tempo del ricamo, della progettazione, che vuole spazi riflessivi e creativi, in continua successione.
Il ricamo è un segno, un “simbolo”, è creazione di qualcosa che non c’era e che prende forma e vita, grazie alle mani e abili e alla mente che idea e guida il lavoro per “comunicare”, tramite la Bellezza, un messaggio di vita.
Siamo “cacciatori” in cerca di Bellezza.

Rafforzare le proprie radici
Oggi, infatti, sembra tutto intricato e difficile, ma se credo nella “Bellezza”, credo ancora fermamente nella vita e sono pronto ad impegnarmi, per rispettarla come cosa sacra e ad arricchirla di stimoli e di aperture.
Una cosa “bella” è per sempre: va oltre il consumismo e l’immediato!
Con il ricamo non si pensa solo al lavoro, al mercato, alla competizione, ma anche e soprattutto a “regolare” mediante il lavoro di mani esperte, il recupero della tradizione e la suggestione di colori e forme belle.
Con il recupero di un arte tradizionale si rafforzano le nostre “radici”, ci si sente unite ad altre persone che hanno lavorato con ferma convinzione, perché credevano in quello che facevano.

Questo breve periodo è stato “ armonioso” a livello emotivo, ci ha fatto “star bene” con noi e con gli altri, sulla base di una convinzione.
Se fai una cosa che ti piace, stai bene e, con quello che produci “al meglio delle tue possibilità”, invii un messaggio positivo agli altri e sali un gradino importante sul cammino della tua formazione e realizzazione.
Nel labirinto e nell’incertezza del nostro presente, ogni filo lavorato è stato per noi importante come il filo dato da Arianna a Teseo, per poter uscire senza danno dal labirinto, dopo aver ucciso il terribile Minotauro.

L’augurio per noi è di fare cose belle per gli altri, che siano anche cose buone per noi, per la nostra armonia interiore.
Siamo entrati come “esploratori” nel mondo del lavoro e ci sentiamo pronti ad uscirne come “attori”, desiderosi di lavorare con fiducia e serietà.